
GH S.R.L. viale Mario Angeloni 437 CAP 47521 CESENA (FC)
p.iva 04416020404
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I beneficiari del Bando sono aggregazioni composte da un minimo 3 microimprese di cui la maggioranza (oltre il 50%) operanti nel comparto del turismo rurale e dei servizi ad esso collegati (operatori agrituristici, imprenditori della ricezione extra-alberghiera, imprenditori della ristorazione rurale ecc.).
L’aggregazione, giuridicamente costituita o non costituita, composta da almeno 3 microimprese può coinvolgere operatori dei seguenti settori:
A) Agricolo e/o forestale: aziende agricole che svolgono attività tradizionali e/o multifunzionali legate al settore turistico (agriturismi, fattorie didattiche, ecc.). Nel caso di operatori agrituristici o fattorie didattiche i richiedenti dovranno risultare iscritti all’albo nella sezione di competenza;
B) Filiera alimentare (Codice ATECO 10-INDUSTRIE ALIMENTARI);
C) Altri settori, con particolare riguardo a quello turistico e delle produzioni identitarie artigianali, tra i seguenti:
D) 13-INDUSTRIE TESSILI;
E) 14-CONFEZIONE DI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO, CONFEZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E PELLICCIA;
F) 16-INDUSTRIA DEL LEGNO E DEI PRODOTTI IN LEGNO E SUGHERO (ESCLUSI I MOBILI), FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PAGLIA E MATERIALI DA INTRECCIO;
G) 23-FABBRICAZIONE DI VETRO E DI PRODOTTI IN VETRO;
H) 25-FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO (ESCLUSI MACCHINARI E ATTREZZATURE);
I) 32-ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE.
Le aziende devono avere sede legale e/o operativa in uno dei comuni dell’area GAL: Ardauli, Bidonì, Busachi, Fordongianus, Neoneli, Nughedu S.Vittoria, Samugheo, Sorradile e Ula Tirso, Abbasanta, Aidomaggiore, Boroneddu, Ghilarza, Norbello, Paulilatino, Sedilo, Soddì e Tadasuni.
Le aziende aderenti devono:
a) Essere regolarmente iscritte alla C.C.I.A.A. Nel caso di aziende agricole, devono risultare iscritte nella sezione agricoltura o operare con uno dei seguenti codici ATECO 10, 55, 56, 79, 49.32, 77.21, 90, 91, 13, 14,16, 23, 25, 32;
b) Essere Piccole o Micro imprese;
c) Avere Partita Iva attiva;
d) Avere sede legale e/o operativa in uno dei comuni dell’area GAL:
e) Avere un fascicolo aziendale aggiornato alla data di presentazione della domanda di sostegno;
f) Essere iscritte all’anagrafe delle aziende agricole ed avere il fascicolo aziendale aggiornato;
g) non avere subito condanne, con sentenza passata in giudicato o decreto penale divenuto irrevocabile, per delitti consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis, 640 co. 2 n. 1 e 640-bis, 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale o per reati contro la Pubblica Amministrazione o per ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione;
h) (in caso di società e di associazioni, anche prive di personalità giuridica) non avere subito sanzione interdittiva a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
i) non essere oggetto di procedure concorsuali ovvero in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e/o di non essere in presenza di un procedimento in corso per la dichiarazione di una di tali situazioni;
j) non essere inclusi tra le imprese in difficoltà;
k) non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di cui al D. Lgs. n. 81/2008, tali da determinare la commissione di reati penalmente rilevanti.
II contributo massimo concedibile ammonta a € 70.000,00.
Il livello ed entità dell’aiuto è corrispondente ad un contributo in conto capitale pari al 100% della spesa ammessa, nel limite massimo di € 70.000,00 nel rispetto del regime del de minimis, in conformità al Regolamento UE n. 1407/2013.
Sono ammissibili a finanziamento gli interventi necessari all’avviamento e all’operatività di reti di operatori del turismo rurale che prevedano:
Le proposte presentate relative ai prodotti turistici dovranno essere incentrate su:
A) Spese per personale dipendente – Per il personale in organico (dipendente) sarà preso come base il costo effettivo annuo lordo (esclusi IRAP, compensi per lavoro straordinario, assegni familiari, eventuali emolumenti per arretrati e altri elementi mobili della retribuzione), relativamente al tempo effettivamente dedicato alle attività del progetto di cooperazione. Il costo del personale verrà calcolato moltiplicando il numero di ore effettivamente impiegate nelle attività per il costo orario lordo del dipendente;
B) Spese per personale non dipendente – comprendente le forme contrattuali previste dalla normativa in vigore. Nei casi di personale non dipendente verranno presi in considerazione i relativi contratti che devono essere conformi alla normativa vigente e corredati di curriculum vitae della figura professionale individuata. Sulla base di questi contratti, che devono, in ogni caso, contenere in modo chiaro il riferimento all’azione di progetto di cooperazione, nonché alle attività da svolgere, alle modalità di esecuzione e alla relativa durata, viene definito il costo o la quota parte da imputare. Sono considerati validi i contratti sottoscritti dopo la presentazione della domanda di sostegno e che indichino chiaramente le attività da svolgere, tempi e costi.
C) Missioni e trasferte – Sono ammissibili le spese inerenti, missioni e trasferte direttamente imputabili alle attività di progetto, sostenute dai soggetti appartenenti all’aggregazione e rientranti nelle seguenti tipologie:
D) Consulenze esterne ed altri servizi e/o forniture – Le spese per consulenze esterne e altri servizi devono fare riferimento a prestazioni a carattere tecnico e/o scientifico rese da professionisti (persone fisiche) o da qualificati soggetti con personalità giuridica, privati o pubblici. Rientrano in tale categoria le consulenze e i servizi relativi anche alle seguenti attività: